Chi siamo

La cooperativa gestisce e coordina, per conto del Comune di Cremona e in partenariato con altre cooperative sociali, il servizio di TUTOR CONDOMINIALE nelle abitazioni di residenzialità popolare (ERP). Questo progetto consiste nella messa a disposizione di educatori che svolgono una funzione di mediazione abitativa, interna al nucleo e/o condominiale, accompagnamento alla presa in carico, attivazione e responsabilizzazione dell’inquilinato, in sinergia con il servizio sociale di base, con l’ufficio alloggi e manutenzione (comunale e di Aler), i servizi specialistici del territorio, terzo settore e associazioni di volontariato.

Accanto al presidio educativo, il Tutor Condominiale è impegnato, in un’ottica di lavoro di rete e di attivazione della comunità, nel coinvolgimento degli attori formali e informali del territorio nei quartieri ad alta presenza di contesti residenziali pubblici.

Dal novembre 2017, la cooperativa gestisce per conto di Redo Sgr Spa Società Benefit e in sinergia con Fondazione Housing Sociale (FHS), il progetto Opifici 22, attivando il servizio di gestore sociale per l’inquilinato e promuovendo strategie di community development, per facilitare la costruzione di comunità in prossimità e per il coinvolgimento degli abitanti residenti in una rete di supporto e sostegno.

Laboratori cittadinanza attiva, coesione sociale e beni comuni
Da diversi anni, Cosper è titolare e/o cotitolare di progettualità afferenti alla promozione e sviluppo delle comunità, nei quartieri della città e/o dei comuni della provincia di Cremona. Ha maturato un capitale professionale nell’ambito delle funzioni di community maker e nella gestione e coordinamento di percorsi civici tra attori istituzionali del pubblico, del terzo settore, dell’associazionismo e dei gruppi informali di cittadini attivi. Collabora con il comune di Cremona, alla gestione dei tavoli di quartiere, all’accompagnamento per la stesura dei patti di collaborazione e al loro monitoraggio.

Cosper si attiva, annualmente, nella ricerca e nella stesura di progettualità, dove, come capofila o partner, possa garantire alla popolazione adulta e fragile del territorio attività psico-educative di stimolazione socializzazione, oltreché culturali, con un costante sguardo all’accompagnamento delle comunità educanti del territorio e all’attivazione degli stake-holders dei quartieri.